L’esperienza in Sierra Leone non ha momenti di confronto con altre località dell’Africa, dove all’utile si può collegare il dilettevole delle zone turistiche! Il nostro intento è sempre e solo quello di un servizio umanitario che richiede non pochi sacrifici. Il primo sacrificio è l’adattamento a situazioni totalmente diverse da quelle a cui siamo solitamente abituati! In primis l’assenza dell’energia elettrica potrebbe a primo impatto provocare un disagio non indifferente… solitamente nelle case in cui saremo ospitati si accendono i generatori di corrente per 2 ore circa al giorno… verso l’ora di cena. E’ esattamente questo il momento in cui ciascuno provvederà a ricaricare le batterie del cellulare, della macchina fotografica ecc. La situazione degli alloggi sarà per voi tra le migliori, ma questo non significa un hotel a cinque stelle, neppure a quattro per essere sinceri… ! Vivremo una esperienza di assenza di quelle comodità alle quali ci siamo abituati da sempre e ciò ci aiuterà a vedere e valutare tanti nostri “sprechi” di tempo, di energie e di denaro e naturalmente ciascuno potrà trarre personali conclusioni da queste valutazioni generiche… se vorrà!
CONSIGLI UTILI
ASSICURARSI CHE IL PASSAPORTO SIA IN REGOLA!
CHI NON E’ IN POSSESSO DI PASSAPORTO PUO’ RICHIEDERLO PRESSO LA POLIZIA DI STATO O PRESSO GLI SPORTELLI DI POSTE ITALIANE. (CIRCA 20 GIORNI PER LA CONSEGNA)
FARE LA VACCINAZIONE PER LA FEBBRE GIALLA (almeno 15 giorni prima della partenza). QUESTA VACCINAZIONE è OBBLIGATORIA. NORMALMENTE NELLE SEDI ADDETTE DELLA ASL LOCALE.
NON DIMENTICARE IL LIBRETTO DELLA VACCINAZIONE FEBBRE GIALLA (Necessario per l’ingresso in Sierra Leone)
LA PROFILASSI PER LA MALARIA :
Il farmaco più indicato è il “Malarone” (atovaquone e proguanile cloridrato) che assicura il non presentarsi di effetti collaterali. Non è mutuabile ed è costoso (circa 48,oo euro). La posologia per la profilassi è di una compressa al giorno a cominciare da due giorni prima della partenza, per tutta la durata della permanenza e per una settimana dopo il rientro in Italia.
Come alternativa al Malarone ci sarebbe il “Lariam” (Meflochina cloridrato) la cui posologia è di una compressa a settimana a cominciare da una settimana prima di partire sino a due settimane dopo il rientro. Questo farmaco potrebbe dare qualche effetto indesiderato in base alla tolleranza personale e soggettiva al suo principio attivo (Meflochina cloridrato). Ha però il vantaggio che è mutuabile! Ciascuno sceglierà di fare o l’una o l’altra profilassi.
Il VISTO d’ingresso lo preparano in Sierra Leone i nostri amici che pensano all’accoglienza ed ha un costo di circa 60, 00 euro.
PROMEMORIA PER IL VIAGGIO !
1) Portarsi lenzuola e federe (normalmente i letti sono da una piazza ) e asciugamani personale.
2) Attrezzarsi di spray per il corpo per le zanzare (Autan per zanzare tigre o simili) e anche di un fornellino da mettere nella propria camera (vendono quelli a batteria)
3) I servizi igienici spesso saranno in comune, è quindi consigliato portarsi disinfettanti spray battericidi per i sanitari.
4) L’abbigliamento consigliato è quello estivo con l’aggiunta di una felpa leggera per la sera… . E’ bene portare un cappellino per il sole .
5) Sarà possibile lavare i propri panni nei luoghi dove saremo ospitati, quindi si consiglia di portare l’indispensabile personale.
6) E’ bene che ciascuno si porti i propri medicinali per : allergie, punture di insetti, raffreddore, antidolorifici, dissenteria ecc. si consiglia anche una crema-filtro solare.
7) Si consiglia di acquistare il gel all’amuchina in piccole confezioni da portarsi sempre appresso per disinfettare le mani dopo i frequenti contatti coi bambini o adulti che non seguono le nostre norme igieniche…
8) I sigg. medici e infermieri porteranno il necessario programma dei corsi che svolgeranno, possibilmente già tradotto in lingua inglese e le altre attrezzature necessarie per la didattica dei corsi.
9) Ciascun volontario è invitato a NON dare mai soldi direttamente alla gente per non creare una catena di richieste che andrebbe all’infinito e quindi provocare disagi di cui potrete avvertire l’entità una volta che sarete in loco!!!
10) Eventuali aiuti per particolari casi che si incontreranno (specialmente per i bambini malnutriti) saranno dati in accordo con la missione.
NOTE PER IL PERCORSO DEL VIAGGIO
Ci sono due possibilità, ma a noi pare migliore la seconda
Il nostro itinerario sarà dunque il seguente :
CAGLIARI/ROMA FIUMICINO
ROMA/CASABLANCA alle 17.50 (3 ore di volo circa)
CASABLANCA/FREETOWN alle 23.00, con scalo tecnico a Monrovia (Liberia) (4 ore di volo circa)
COSTO CIRCA 800 EURO (varia in base ai periodi)
OPPURE:
CAGLIARI/LONDRA (compagnia aerea EasyJet)
LONDRA/FREETOWN (DIRETTO) 6 ORE E 30 DI VOLO (compagnia aerea BMI)
Costo circa 900 euro
Si raccomanda di chiudere le valige con un lucchetto (per sicurezza) e per chi lo vorrà c’è la possibilità in aeroporto di far mettere un’altra sicurezza al bagaglio attraverso la SecureBag col rivestimento in cellofan.
Ciascun volontario penserà all’emissione del proprio biglietto. Consigliamo di farlo su internet.
CAMBIO MONETA IN SIERRA LEONE
LA MONETA LOCALE IN SIERRA LEONE E’ il “LEONE” !
1 euro = 5200, 00 Leoni (circa… dipende dal cambio)
Per renderci conto del valore effettivo: una giornata di lavoro è retribuita con 10,000 Le. ( 1,80 euro circa)
GRAZIE!
Associazione Love Bridges Onlus
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________ |